BergamoScienza – I laboratori spaziali con Eugenio Sorrentino

Giovedì 12 ottobre 2017 l’appuntamento per i Club dell’Orobico 2 era alla GAMeC per visitare, nel quadro degli eventi di BergamoScienza, i laboratori spaziali allestiti a cura dell’amico rotariano Eugenio Sorrentino, past President del RC Dalmine Centenario.

Per conoscere meglio Eugenio ricordiamo che, giornalista aerospaziale e scientifico, è addetto stampa di SACBO, società di gestione dell’Aeroporto di Bergamo. Vicepresidente di Italian Mars Society, Vicepresidente dell’Unione Giornalisti Aerospaziali Italiani e segretario dell’Unione Giornalisti Italiani Scientifici, è direttore responsabile di ORBITER, notiziario d’informazione spaziale online, e presidente dell’Associazione Orbiter per la divulgazione delle scienze spaziali e della cultura scientifica.

Ci siamo quindi trovati con gli altri Club all’ingresso di GAMeC con un gruppetto di ragazzi molto eccitati dallo scoprire il mondo esterno, lo spazio.

Eugenio ci ha guidato sapientemente attraverso le varie sezioni del laboratorio che ci hanno raccontato del sistema solare, dei pianeti e dei segreti di Saturno che cominciano a essere svelati.

Il laboratorio dove ci siamo soffermati di più è quello che presentava una riproduzione in scala 1:1 di Exomars, il rover che nel 2019 l’ESA lancerà su Marte.

Abbiamo anche scoperto i segreti di alcune tecniche di osservazione dello spazio: stereoscopia, spettroscopia e l’analisi all’infrarosso.

Exomars ci è stato presentato da uno studente dell’ITIS Pietro Paleocapa, Istituto che in collaborazione con Italian Mars Society ne ha seguito la costruzione durata più di un anno. Il vedere che cosa mandiamo su Marte, anche se costruito con metodi e materiali più semplici, ha molto incuriosito i presenti che si sono trattenuti a lungo nella sala.

Lo spazio è una frontiera che ha sempre stimolato la fantasia umana, ma è anche un luogo estremo, dove le condizioni sono molto diverse da quelle presenti sulla terra e miriadi sono le difficoltà da affrontare, sia fisiche sia psicologiche. Cosa accade al nostro corpo quando lasciamo l’atmosfera terrestre?

Per avere una prima idea delle difficoltà di adattamento alcuni di noi hanno provato VMARS, una piattaforma di realtà virtuale e aumentata, dove poter sperimentare e vivere le difficoltà dell’esplorazione umana dello spazio in prima persona!

Alla fine della visita ci siamo spostati a Sorisole all’Opera Restaurant dove in grande amicizia abbiamo avuto un’ottima cena.