Il diritto, meccanismo di socializzazione.

L’Uomo per natura è
portato alla conoscenza.

La comprensibilità delle norme e regole che disciplinano la vita del Club può non essere sempre immediata.

Lo sviluppo della cooperazione tra gli associati potenzia la coesione sociale, ne stimola la competizione e, di conseguenza, crea situazioni di confronto.

E’ da questo confronto che nasce la riflessione sulle regole, ci si interroga sul loro senso, sulle loro ragioni.

Il Club diventa un laboratorio, un pensatoio in costante attività, un salotto di cultura che deve volgere al massimo benessere collettivo.

L’interpretazione delle regole non è mai solo letterale.

Si analizza e si comprende la ragione storica, teleologica o funzionale, sistematica ed
economica.

All’interno di questi metodi si ricercano le sub articolazioni nel rispetto della storia, ma senza alcun vincolo teorico con il passato, si modellano sulla realtà presente e ci si prepara per il futuro.

Il contributo più importante che ne consegue non è la creazione di nuove norme, ma il completamento del corredo esistente, l’elaborazione di adeguamenti capaci di rispondere alle nuove democrazie.

Perché l’etica del Club è un processo in continuo divenire, un investimento di cultura.

Il DIRITTO riguarda tutti, nessuno escluso, ed è di tutti.

 

Maddalena Trussardi
Presidente 2018-2019
Rotary Club Città di Clusone

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